Author: a.anichini

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La storia di Isabel, collaboratrice dell’Ufficio Scuola

Questa esperienza mi ha cambiata

Ciao! Mi chiamo Isabel e a febbraio mi sono laureata laureata in economia. Ad ottobre inizierò la magistrale in relazioni internazionali perché grazie a Caritas ho capito che economia non fa per me: mi aprirebbe molte porte, ma non è un argomento che mi interessa abbastanza e non è quello che voglio fare.

Durante i miei studi, ho cercato qualcosa per lavorare un po’. Ho fatto la baby sitter per un annetto, però poi ho sentito il bisogno di sperimentare un nuovo tipo di esperienza. La mia ex coinquilina lavorava con la Caritas al San Paolino e mi ha parlato della possibilità di svolgere in Caritas il servizio civile. Ho letto il bando e ho visto i vari progetti; tra tutti mi ha colpito particolarmente quello dell’ufficio scuola.

Così ho iniziato qua con i centri estivi. Andavamo lì a trattare tematiche sull’ambiente, la discriminazione, lo stare insieme, l’ascolto dell’altro. Poi da settembre abbiamo cominciato a preparare materiale per gli incontri nelle scuole e abbiamo fatto incontri sia alle elementari che alle medie che alle superiori. Mentre alle elementari e alle medie abbiamo affrontato le stesse tematiche dei centri estivi, adattando l’incontro a un gruppo classe, ma comunque in maniera più “soft”; alle superiori abbiamo organizzato lezioni in cui abbiamo parlato anche di diritti umani o fake news. A volte ho aiutato anche nei doposcuola e sono andata anche alle mense. Ecco, in mensa mi si è aperto un mondo: non immaginavo tutte queste persone con storie così diverse, però ho proprio capito quanto alla gente basti essere riconosciuta e ascoltata. Il loro problema non era non avere soldi o una casa, ma avevano proprio la necessità di essere ascoltate. E questo ha cambiato anche la prospettiva della mia vita.

Questa esperienza che mi ha davvero cambiata. Mi ha fatto conoscere lati di me che prima non sapevo e mi ha aiutato anche a capire in cosa sono brava e in cosa no. Ho visto che mi piace il contatto con le persone, ascoltare i ragazzi, conoscere le loro idee e confrontarmi. Per questo ho deciso anche di cambiare magistrale. Entrando qui ho capito che devo mettermi alla prova e fare qualcosa che davvero mi interessa. Probabilmente se io non avessi fatto questa esperienza, avrei continuato a studiare economia pur sapendo che non era il mio campo. Durante il Servizio Civile in Caritas ho imparato tanto, sia su me stessa che nel rapporto con gli altri. Adesso riesco ad interfacciarmi con le persone in maniera più matura, a non essere troppo impulsiva, ho preso anche più confidenza nel parlare davanti a tutti, cosa che prima mi metteva davvero tanta ansia!  Consiglierei assolutamente il Servizio Civile qua in Caritas anche a chi non vuole fare per forza questo perché gli aprirebbe molte vedute e sarebbe davvero un’occasione di crescita soprattutto per gli studenti.

ClickTalk #1

La storia di Matilda, casco bianco in Albania

Un talk per te 💭

Ciao! Sono Matilda, ho 28 anni e ho fatto il Servizio Civile con Caritas Italiana. Subito dopo aver finito, ho avuto la possibilità di lavorare anche con Caritas Firenze e in particolare con Young Caritas. 

Dopo una lunga valutazione, durata quasi un mese, ho deciso di fare il Casco Bianco in Albania con un progetto di Caritas Italiana. Ho scelto la Caritas per i valori che ha, ma anche perché opera da tanti anni in Albania e in tanti paesi del mondo. E poi devo dire che questo progetto mi ispirava davvero molto. 

Durante il servizio io e la mia collega abbiamo fatto tante cose. All’inizio ci siamo dedicate a un po’ di centri estivi, poi da settembre abbiamo iniziato ad andare nelle carceri femminili e minorili, ma abbiamo fatto anche tante attività di ufficio. Io, per esempio, facevo monitoraggio bandi e la mia olp di Caritas Albania mi ha dato anche la possibilità di scrivere alcune parti di tre progetti. Un’altra attività, che forse è quella che ho apprezzato di più, è il centro di aggregazione sociale, un centro dedicato ai giovani e ai bambini; la maggior parte di loro sono rom, altri appartengono alla comunità egiziana: qui, in questo spazio completamente dedicato a loro, possono fare davvero i bambini, perché spesso vengono sfruttati per lavorare da parte dei genitori.

Questa esperienza mi ha lasciato tanto. Mi sono resa conto di avere più consapevolezza di quello che succede nel mondo: io sapevo dell’esistenza della rotta balcanica poi quando sono andata per due settimane a lavorare al confine con la Grecia ho visto con i miei occhi la disperazione delle persone che attraversano i Balcani e ho ascoltato le loro storie: questo mi ha dato molta consapevolezza e da qui mi è venuta tanta voglia di fare tutto il meglio possibile nella vita per gli altri e per me.

Caritas Firenze 1973-2023: 50 anni di storie, volti, sguardi. Fare memoria per costruire il futuro

“Caritas Firenze 1973-2023: 50 anni di storie, volti, sguardi. Fare memoria per costruire il futuro” è il titolo della nostra pubblicazione realizzata in occasione del cinquantesimo anniversario della nascita della Caritas diocesana di Firenze.

Questo libro vuole essere una raccolta di storie, testimonianze, ricordi e fotografie di tutte quelle persone che per un certo tratto di strada hanno camminato o stanno camminando ancora con noi. Il volume racconta i primi 50 anni di vita della Caritas diocesana di Firenze non facendo un lungo elenco di attività svolte, ma attraverso le parole e i volti dei diretti interessati, delle persone che, per un certo periodo, hanno avuto bisogno del sostegno della Caritas e di chi, operatori e volontari, si è messo a disposizione per aiutarli anche attraverso le Caritas parrocchiali.

Se anche tu desideri ricevere gratuitamente questo libro, puoi scrivere una email a: segreteria@caritasfirenze.it

Haec est Porta Coeli – 26 Marzo 2023

Programma della giornata

15:30 Ritrovo dei partecipanti 

16:00 Incontro con Abate Padre Bernardo

17:30 Celebrazione Eucaristica

Per confermare la tua partecipazione

                            e-mail: segreteria@caritasfirenze.it         

                            telefono fisso: 055 2763784       

                         cellulare: 335 1825734

Colloqui di Selezione per il Servizio Civile Universale

È online il calendario con le convocazioni per i colloqui di selezione del Servizio Civile Universale.

Per i progetti: “Inventori di Sogni” e “Yes, we care…for peace” ci saranno i colloqui di selezione: venerdì 17 marzo 2023 alle ore 09:00 presso via Corelli, 85 – Firenze

Clicca qui per scaricare il file con tutti i dettagli

Solo i candidati che saranno presenti al corso, potranno sostenere i colloqui singoli per la selezione secondo l’ordine e gli orari indicati nel file in pdf di cui sopra. Chi non si presenterà sarà automaticamente escluso. Non è previsto colloquio online, se non per casi di Covid dimostrabili da certificato medico.

Per ogni info i contatti sono: serviziocivile@caritasfirenze.it ed i numeri di telefono 3208213623 – 3341408446.

 

Colloqui di Selezione per il Servizio Civile Universale

È online il calendario con le convocazioni per i colloqui di selezione del Servizio Civile Universale.

Per i progetti: “Gratuità e creatività: disagio e esclusione sociale Firenze”; “Inclusione sociale Firenze”; “Fragilità e Inclusione Firenze” le convocazioni saranno lunedì 13 marzo 2023 alle ore 09:00 presso via Corelli, 85/89 – Firenze

Clicca qui per scaricare il file con tutti i dettagli

Alle ore 09:00 verrà svolto un corso informativo ed introduttivo. Solo i candidati che saranno presenti al corso, potranno sostenere i colloqui singoli per la selezione secondo l’ordine e gli orari indicati nel file in pdf di cui sopra. Chi non si presenterà sarà automaticamente escluso. Non è previsto colloquio online, se non per casi di Covid dimostrabili da certificato medico.

Per ogni info i contatti sono: serviziocivile@caritasfirenze.it ed i numeri di telefono 3208213623 – 3341408446.