Ecco il link al video in cui sono spiegati tutti i passaggi da fare per compilare correttamente la domanda online e partecipare al Servizio Civile Universale in Caritas Firenze!
Cosa aspetti? Clicca qui!
Ecco il link al video in cui sono spiegati tutti i passaggi da fare per compilare correttamente la domanda online e partecipare al Servizio Civile Universale in Caritas Firenze!
Cosa aspetti? Clicca qui!
La Caritas diocesana di Firenze partecipa al lutto che ha colpito l’intera Chiesa Universale per la morte del Papa Emerito Benedetto XVI ed invita alla preghiera comunitaria.
Uomo di grande cultura teologica, ha servito da sempre la Chiesa, prima come sacerdote, poi come Vescovo, poi Cardinale ed infine come Papa con intelligenza ma soprattutto con umiltà e mitezza d’animo, diventantando Pastore amato e modello di dedizione apostolica .
“Rimanete saldi nella fede ! Non lasciatevi confondere. ..Gesù Cristo è veramente la via, la verità e la vita ..e la Chiesa, con tutte le sue insufficienze, è veramente il suo corpo” . Questo lascito spirituale viene affidato a tutti e a ciascuno di noi, attraverso il suo testamento : queste parole siano di stimolo e di preghiera per tutti nell’esercizio del nostro servizio alla Santa Chiesa di Dio.
Gener-AZIONI Caritas è il titolo del nuovo bando per l’Anno di Volontariato Sociale. Le iscrizioni sono aperte fino al 23 dicembre. Può iscriversi chi ha tra i 18 e i 30 anni e voglia di condividere del tempo con persone che vivono in una situazione di difficoltà: così potrà sperimentare l’importanza del dono di sé e aprire gli occhi e il cuore su una realtà spesso poco conosciuta come quella di chi è fragile. Le sedi di servizio individuate sono molte e vanno dai centri per minori a quelli di accoglienza, dal carcere alle mense diffuse, dall’area Young Caritas alla segreteria. L’augurio del progetto Gener-AZIONI Caritas è di favorire il dialogo tra il mondo della Chiesa e quello dei giovani, per accrescere la partecipazione dei ragazzi alla scoperta dei bisogni e delle risorse del territorio e costruire così un domani diverso. «Quarant’anni fa, accanto al fenomeno degli obiettori di coscienza, che sempre di più andava coinvolgendo i giovani, Caritas Italiana propose l’anno di volontariato sociale – spiega il diacono Luca Orsoni, responsabile Young Caritas –. Sappiamo infatti che svolgere un servizio alternativo di difesa della Patria era riservato a cittadini maschi e abili alla leva. Ma tutti gli altri? Coloro che abili non erano? Le ragazze? Non avevano il diritto e il dovere di difendere la Patria attraverso un servizio di difesa dei più deboli, dei poveri, di coloro che facevano fatica a inserirsi nelle logiche del mondo? Ecco allora la nascita di questa proposta, che ancora oggi offre a tanti giovani la possibilità di dedicare un anno della propria vita al servizio gratuito degli altri». VOLANTINO AVSIn tempi così difficili per i giovani viene da chiedersi se un’esperienza di questo tipo possa essere ancora valida. «In questo tempo di precarietà, nel quale è difficile scorgere un’immagine positiva del futuro e mirare a una prospettiva stabile di vita, questa esperienza resta valida, soprattutto pensandola come esperienza di una Chiesa che vuole sporcarsi le mani e i piedi per percorrere la strada degli ultimi – conclude Luca Orsoni –. Continuiamo a proporre l’Anno di Volontariato Sociale, continuiamo a far confrontare i ragazzi con sé stessi, con le loro fragilità, ma anche con le loro potenzialità nascoste, con i loro dubbi e con le loro paure, tirando fuori quelle risorse che riescono a mettere in discussione il nostro mondo di adulti, aiutandoci così ad accogliere le novità».
Cerchiate di rosso questa data sul calendario: domenica 4 dicembre vi aspettiamo alla Basilica di Santa Croce per un bel pomeriggio insieme! Sarete guidati in un viaggio nella bellezza attraverso la lettura di alcuni affreschi e poi, per rifocillarvi, vi sarà offerta dai frati una piccola merenda. A seguire la Celebrazione Eucaristica.
Per partecipare all’evento, compila il form qui sotto!
Gesù Cristo si è fatto povero per voi è il titolo che papa Francesco ha scelto per il suo messaggio in occasione delle VI Giornata Mondiale dei Poveri che si celebrerà domenica 13 novembre.
Partendo proprio dal tragico conflitto tra Russia e Ucraina e dalle terribili atrocità che la guerra porta con sé, nel suo messaggio il Papa suggerisce tre spunti di riflessione per realizzare un nuovo stile di vita:
Il Vicario Generale mons. Giancarlo Corti celebrerà la Santa Messa della VI Giornata Mondiale dei Poveri domenica 13 novembre alle ore 11.30 presso la parrocchia di San Bartolomeo a Ripoli.
Per consultare o scaricare il sussidio per l’animazione della liturgia della giornata CLICCA QUI
Per leggere integralmente il messaggio del Santo Padre CLICCA QUI
Giovedì 26 maggio 2022 alle ore 19:30 si svolgerà “Una Preghiera per la Pace”. Un momento di preghiera nato in Ucraina e che coinvolge Italia, Ungheria, Croazia, Slovacchia, Olanda, Polonia, Gran Bretagna, Albania e altri Paesi europei.
Un evento in collaborazione con il Movimento dei Focolari al quale vi invitiamo a partecipare numerosi!
Il momento di preghiera si svolgerà ONLINE SU YOUTUBE
Per partecipare alla Preghiera per la Pace CLICCA QUI
Young Caritas di Firenze assieme a Caritas Toscana ha organizzato un viaggio di conoscenza e servizio estivo per giovani dai sedici anni in poi. Questa è un’occasione per ascoltare testimonianze e intrecciarsi in una realtà molto ferita in passato.
In alcune parti del mondo la convivenza tra popoli diversi è davvero delicata. Non occorre andare troppo lontano per trovare qualche esempio. Una di queste zone si trova a pochi chilometri da noi, appena al di là del Mar Adriatico. Si tratta dei Balcani, che per tutto il ‘900 hanno vissuto guerre terribili. In questa regione, si trova la Bosnia ed Erzegovina, un Paese nato dalla guerra che disintegrò la Repubblica socialista federale di Jugoslavia. Furono gli accordi di Dayton del 1995 a porre termine al conflitto, dividendo il Paese in due entità politico-territoriali separate: la Repubblica serba di Bosnia e la Federazione di Bosnia ed Erzegovina.
Anche se la guerra ha contribuito a definire la realtà del Paese e la sua storia, la Bosnia non può essere vista solo da questo punto di vista. Nonostante le cicatrici del violento conflitto siano ancora visibili in molti posti, vi sono anche casi di rinascita e orgoglio nazionale, che varie Caritas Toscane vogliono far conoscere. Nasce così la proposta di organizzare dei viaggi in Bosnia ed Erzegovina, per far conoscere ai giovani la storia di un Paese che sta ancora lottando per costruire una pace duratura e un dialogo tra etnie diverse.
Questi viaggi si pongono l’obiettivo di intessere delle relazioni permanenti, in particolare tra giovani toscani e bosniaci, nell’ottica di organizzare degli scambi tra giovani in futuro. Ripercorrendo la storia del Paese, si è deciso di approfondire alcuni TEMI SPECIFICI:
Durante questi viaggi verranno creati degli spazi di “co-protagonismo”, ovvero delle opportunità di confronto, scambio di esperienze e attività laboratoriali che possono essere proposte sia dalla parte bosniaca che da quella toscana.
Per quanto riguarda, invece, gli obiettivi di lungo termine, in particolare riguardo al tema “economia sociale”, si vuole permettere la nascita di relazioni di scambio in modo da creare un nuovo sbocco alle imprese sociali bosniache.
Queste sono solo alcune delle occasioni di conoscenza per il viaggio organizzato dal 26 luglio al 2 agosto.
PER PARTECIPARE CLICCA QUI
Giovedì 5 maggio alle ore 21:00 don Luca Mazzinghi accompagnerà i presenti nella meditazione. L’incontro, che inizialmente avrebbe dovuto essere il 21 gennaio, è stato rimandato a causa di un’indisponibilità di don Luca Mazzinghi. Ma siamo lieti di annunciare che giovedì 5 maggio avremo modo di concludere un percorso iniziato insieme. E proprio come lo avevamo pensato fin dall’inizio, si svolgerà in presenza.
Nella Chiesa di San Zanobi e Santi Fiorentini, in via Centostelle 11 a Firenze, don Luca Mazzinghi ci accompagnerà nella meditazione.
Per chi non riuscisse a partecipare in presenza, niente paura. L’evento sarà trasmesso in DIRETTA ONLINE su YouTube.
Per partecipare alla diretta CLICCA QUI
“Ascoltare con l’orecchio del cuore e raccontare soprattutto il disagio sociale”, questo l’obiettivo del Convegno Parole e Immagini ispirato alla strada tracciata dal Santo Padre, Papa Francesco.
Venerdì 29 aprile alle ore 18:00 presso la Sala Minerva dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, in via Ricasoli 66, Caritas Firenze, in collaborazione con CNA Firenze e l’Accademia di Belle Arti, parlerà di Comunicazione. Una comunicazione volta a trasmettere agli altri che si trasforma in una relazione reciproca e che permette di aiutare gli altri.
Alla presenza del Cardinale e Arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori, tanti gli esperti di comunicazione presenti che analizzeranno l’argomento anche da un punto di vista sociale.
OSPITI DEL CONVEGNO:
Vincenzo Corrado, Direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della CEI
Agnese Pini, Direttrice del quotidiano La Nazione
Mauro Pratesi, Docente di Fenomenologia delle arti contemporanee presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze
Raffaella Setti, collaboratrice dell’Accademia della Crusca
Massimo Sestini, Fotogiornalista
Modera la tavola rotonda Domenico Mugnaini, Direttore del settimanale Toscana Oggi.
Nell’occasione avverrà la premiazione del concorso fotografico “UNO SCATTO DI SOLIDARIETÀ” promosso da Caritas Firenze, in collaborazione con CNA Firenze e Accademia di Belle Arti di Firenze.